lunedì 6 agosto 2012

COME FARE LA MARMELLATA DI MORE.

Il compito di fare la marmellata di more spetta alla cuoca ufficiale di famiglia, io mi sono semplicemente limitato a collaborare, ad annotare i vari passaggi a fotografarli e a postare tutto sul blog.
Partiamo dalle more del vostro giardino: in un angolo poco utilizzato, magari vicino alla rete di recinzione, piantate il vostro arbusto di more che sia di more di grandi dimensioni, buona qualità e possibilmente senza spine.
La pianta fa praticamente tutto da sola e necessita di poca manutenzione, sarà infatti sufficiente a fine stagione una bella pulita ed il taglio dei rami per evitare che infestino eccessivamente il vostro terreno.





Raccogliete le more facendo attenzione a non schiacciarle troppo, consumatele fresche con panna o con sorbetto al limone leggermente sciolto e con le eccedenze fate una deliziosa marmellata che consumerete durante il periodo invernale.





Dopo averle lavate passatele nel passapomodoro in modo da togliere tutti i semini che poi risulterebbero alquanto fastidiosi


Mettetele in una pentola e fatele bollire con zucchero, rapporto 1:1.
Per velocizzare i tempi di preparazione risulta particolarmente utile l'impiego di fruttapec. Se lo usate fate molta attenzione a rispettare le dosi e le indicazioni stampate sulla confezione.


Terminata la cottura verificate la giusta consistenza della vostra marmellata mettendone un cucchiaino su un piatto lasciandola raffreddare per un istante. Quando vi sembrerà densa nella giusta maniera potrete considerare pronta la vostra marmellata.
Nel frattempo avrete riscaldato e sterilizzato dei barattolini (l'uso del forno a microonde per questa operazione consente di risparmiare molto tempo).
Riempiteli con la marmellata ancora bollente facendo attenzione a non sporcare l'impanatura del coperchio e quindi lasciate raffreddare mettendo i barattoli sottosopra, favorendo così la creazione del vuoto.


Infine applicate sul barattolo l'etichetta e buona colazione per quest'inverno.


mercoledì 1 agosto 2012

COME FARE I POMODORI SECCHI SOTT'OLIO.

Anche questa è una ricetta semplicissima che ho potuto realizzare senza nemmeno una telefonata alla mia consulente.

Prendete i pomodori che avete raccolto ben maturi dal vostro orticello. Sono da preferire i sammarzani, ma per gusto mio personale, in realtà potete farlo con qualsiasi genere di pomodoro.




Dopo averli lavati, tagliati in due parti se sono sammarzani oppure a  fette uniformi dell'altezza di circa un centimetro se di altro tipo, strizzateli leggermente ed asciugateli.


Mettetele nell'essiccatore e lasciatele seccare per il tempo necessario indicato sul libretto delle istruzioni o secondo la vostra esperienza personale.

Se abitate al sud, potete essiccarli al sole secondo metodologia più tradizionale.



Una volta ottenuti i pomodori secchi, infilateli nel barattolo di vetro facendo una lieve pressione e aggiungendo spezie a secondo del vostro gusto.

Io ho aggiunto rosmarino, pepe ed alcune acciughe.

Chiudete bene il barattolo e per sicurezza cuocete a bagno maria per circa mezz'ora.

Ed anche in questo caso ...voilà!!!! 

Il semino di pomodoro che avevo seminato nel vasetto, cresciuto con tanto amore, trapiantato nell'orto, bagnato e curato ... ha dato i suoi frutti che mi gusterò quest'inverno!